Shopping IN: Via dei Giubbonari

Se vi trovate in Campo ‘de Fiori e siete in anticipo rispetto al vostro appuntamento per l’aperitivo con i vostro lui/lei o i vostri amici consiglio una breve passeggiata su via dei Giubbonari per dare una occhiatina alle vetrine e magari ad un acquisto all’ultimo minuto.

Via dei Giubbonari prese il nome dagli artigiani e dai mercanti di gipponi, chiamati appunto gipponari, ovvero tessitori di corpetti (dal latino jupponarii), termine che poi nel tempo si è trasformato in giubbonari.

La strada collega Campo de’ Fiori a piazza Benedetto Cairoli ed appartiene a tre rioni: il versante di sinistra, venendo da Campo de’ Fiori e fino all’incrocio con via dei Chiavari, fa parte del rione Parione; il restante tratto sinistro fino alla piazza Cairoli fa parte del rione S.Eustachio; il versante di destra fa parte del rione Regola… ma, anche in questo caso, se siete interessati ad approfondire l’aspetto storico del quartiere, forse è meglio cliccare qui: Via dei Giubbonari).

Quello che mi preme qui indicare sono i negozietti di via dei Giubbonari dove più spesso acquisto perché di più alta qualità. Il percorso del mio shopping in genere parte da Campo ‘de Fiori verso piazza Benedetto Cairoli:

trascuro generalmente i primi negozietti per poi fermarmi davanti alla vetrina di Manila Grace (in genere entro ma poi esco, ha modellini interessanti ma poi realizzo che non fanno per me…il rapporto qualità prezzo non mi sembra dei migliori, andateci e sperimentate voi senza lasciarvi influenzare dalla mia esperienza…)

passo davanti ad Intimissimi (al n. 12 della via) dopo aver noiosamente osservato la vetrina di Habana (non ho mai avuto fortuna con loro!) e li si, da Intimissimi dico, difficilmente esco a mani vuote!

per le scarpe low cost c’è Alberto (attenzione, magari sono belle ma costando poco non immaginatevi grande qualità…) ed accanto Bec, curioso posticino, vale la pena un giretto. Per scarpe di una certa qualità, spendendo ovviamente molto di più, all’inizio di via dei Giubbonari, c’è Vic Matiè.

Altra tappa fissa è Sandro Ferrone al n. 79 di via dei Giubbonari (ho comprato qui diversi tailleur da lavoro e parecchi sottogiacca) il rapporto prezzo qualità è, a mio giudizio, buono ed il personale è in genere cortese (non riducetevi ad entrare all’ultimo minuto prima della chiusura…chiunque si innervosirebbe un po’:))

A seguire Liu Jo, l’entrata ufficiale è del primo negozio che incontrate a sinistra, possiede le nuove collezioni; quello immediatamente accanto  collegato a Liu-Jo all’interno, si chiama Best Seller,  potremmo definirlo l’outlet multimarche tra le quali Liu Jo, vale la pena farsi una idea

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